Dici Erasmo e leggi Pinocchio, Truman, Ulisse, Marlow, Enea, Novecento…
I nomi sono importanti. Hanno una propria vita, una propria forza.
E attenti anche alle coincidenze. Nascondono sotterranei.
Se vi fosse capitato tra le mani un libro che raccoglie tutte le ore di antologia della storia della scuola, se aveste avuto davanti all’improvviso una biblioteca di mille e un volume – anche quelli ancora non scritti, da creare e non solo raccontare; se vi avessero invitati a un cineforum 3D in cui avreste potuto girare sul set e dietro le quinte, schiacciare i bottoni della regia o cambiare il copione; se vi foste trovati travolti in un concerto e vi avessero pure chiamati a suonare o foste finiti allegramente (sonoramente) suonati, “Che avreste fatto voi?”
Io, quando è successo a me, sono scesa ventimila leghe sotto il mare, prendendo un gran respiro, sintonizzando le orecchie e allargando, al lato del viso, i miei occhi spalancati. Mi sono messa zitta zitta alle calcagna di un narratore che sa mantenere la parola e i segreti (perché “quelli, ben mantenuti, creano nuove avventure”), e ho incontrato tanti amici – amici di sempre per chi ha sempre amato le Storie e la lettura, entusiasmanti scoperte per chi dà le prime bracciate nel mare… dell’antologia, dei libri, degli eroi, dell’epica e dei miti, delle favole (che non sono solo per i bambini), e pure della Bibbia (il libro dei libri).
Le sirene sono bellissime. Circondano Erasmo in un cerchio perfetto. Sono flessuose, snelle, i loro capelli sono d’oro, lunghissimi. Hanno occhi di smeraldo scintillante e lo sguardo pieno d’amore. Nei capelli si intrecciano anemoni di terra e di mare. Indossano bracciali di corallo.
Sorridono e cantano, concentrate nella loro missione omicida. La coda ondeggia seducente e splende di una luce propria, creando bagliori diamantini.
Le avventure di Erasmo. Elogio dell’Acqua (Daniela Maddalena, Marcos y Marcos – 2016) non ha bisogno della verosimiglianza per raccontare, né per rapire il lettore. C’è un mistero da scoprire, un padre da ritrovare, e Erasmo ha il coraggio che serve per partire. C’è un’indagine al centro di tutto, ci sono indizi da seguire (una canzone che riecheggia, il bottone saltato di una giacca, una bottiglia da cui non si beve ma si legge, una foto in fondo al mare…) Grazie alla musica (alla musicalità delle parole, di una zia innamorata dell’ora di antologia e che parla in versi), con la guida dell’immaginario libresco arricchito dall’immaginazione sconfinata dei bambini, la realtà si semplifica e complica insieme. Infiniti mondi possibili prendono forma, creature marine e terrestri (umani inclusi) colorano e animano il mare, personaggi con tanto di dialogo con l’autore (ohps, scrittore) vorrebbero smettere di obbedire (per seguire l’amore).
Daniela Maddalena è classica e ultramoderna (fantascientifica), ha imbastito avventure che non hanno bisogno di morale ma che insegnano tanto: la straordinaria forza creatrice della lettura, per esempio. Le sue parole hanno la potenza ipnotica delle filastrocche senza mutuarne la forma. Nella sua sensibilità, c’è il gusto di perdersi e partire per la tangente dei bambini fantasiosi e fraintesi, perché superficialmente presi per bugiardi. Invece loro giocano con i mattoncini colorati, montano e smontano quelle costruzioni morbide che nel tempo e nello spazio dei loro giochi diventano anche colori, suoni, onde alte attraverso cui nuotare.
E allora, seguiamo Erasmo, elogiamo l’acqua, l’avventura e la follia
Voliamo in aria e magari arriverà anche la sua svitata zia
Che fareste voi? Be’, chi vuol esser lieto sia!
(Così aggiungiamo anche un bel ripassino di poesia.)
La zia pazzerella è contagiosa, ma è bene tornare a scrivere in prosa. Aggiungo solo che Le avventure di Erasmo. Elogio dell’acqua è perfetto per raccontare a voce alta, per essere letto ai bimbi più piccoli prima di dormire. E come da bambina – quando mi regalavano un libro io correvo subito a cercare le illustrazioni – ho iniziato a immaginare il mondo di Erasmo con i disegni (allegri, suggestivi, avventurosi) di Laura Fanelli.
Confido nel fatto che conosciate le Avventure di Pinocchio. … Se non le conoscete, suggerisco di interrompere questa lettura e di procurarvi il libro.
Prima di merenda, o catechismo, o prima di fare i compiti, o di andare agli allenamenti di pallacanestro, o a lezione di indoeuropeo, o qualsiasi altra cosa ci sia nella vostra vagonata di impegni quotidiani, e leggerlo SUBITO!!!
Le avventure di Erasmo. Elogio dell’Acqua, Daniela Maddalena, illustrazioni di Laura Fanelli, Marcos y Marcos – 2016